La sala operatoria interoperabile diventa realtà / Interruttore a pedale wireless con interfaccia SDC

Un unico sistema di comando per diversi dispositivi in sala operatoria: questo è l'obiettivo perseguito dall'associazione OR.NET, che ha raggiunto un grande traguardo. In occasione di DMEA 2019, OR.NET ha presentato il proprio standard "Service-oriented Device Connectivity" (SDC). E i più recenti interruttori a pedale wireless di steute Meditec sono compatibili con la nuova interfaccia SDC.

L'integrazione di diversi dispositivi medici in sala operatoria tramite un'unica unità di comando offre il vantaggio, tra gli altri, di permettere al chirurgo di concentrarsi meglio sull'operazione. Inoltre, la comunicazione tra diversi dispositivi migliora i processi in sala operatoria: in ogni momento è possibile visualizzare e processare tutte le informazioni rilevanti.

Per questi motivi, uno standard aperto che facilita l'integrazione dinamica piace molto ai chirurghi e allo staff chirurgico. Un tale standard è stato presentato per la prima volta alla DMEA 2019. E' stato sviluppato dai membri dell'associazione OR.NET e.V., che nel 2016 è succeduta al progetto faro OR.NET, fondato nel 2012, e ha continuato a perseguire il suo obiettivo - l'integrazione sicura e aperta di apparecchiature medicali controllate da computer.

Questo standard, denominato "Service-oriented Device Connectivity" (SDC), permette il funzionamento combinato di dispositivi medicali di diversi produttori. L'integrazione avviene al livello dell'unità di comando, che pertanto assume una funzione chiave.

Come membro fondatore di OR.NET, la divisione steute Meditec è impegnata nello sviluppo di standard interaziendali comuni. La sua ultima famiglia di interruttori a pedale (Figura 2), presentata per la prima volta in occasione della Medica 2018, è già predisposta per l'integrazione dinamica tramite SDC.

Questi dispositivi di comando a pedale sono disponibili in versione con uno a quattro pedali e, come nuova serie di interruttori a pedale standard, completano la gamma di interfacce utente di steute Meditec. Il segnale viene trasmesso ai dispositivi medicali tramite l'ultima versione della tecnologia wireless sviluppata da steute appositamente a questo scopo. Questa tecnologia è caratterizzata da un consumo energetico significativamente ridotto ed un'elevata (e regolabile) performance di trasmissione. Nonostante il basso consumo energetico, il tempo di reazione è estremamente basso: la trasmissione del segnale da un interruttore a pedale attivo richiede soltanto 20 millisecondi, mentre dispositivi in modalità di risparmio energetico (deep-sleep mode) impiegano soltanto da 50 a 60 millisecondi dall'azionamento per riattivarsi e trasmettere un segnale valido.

La tecnologia wireless a basso consumo utilizzata dalle nuove interfacce utente steute permette, per la prima volta, di sostituire le batterie ricaricabili agli ioni con le tradizionali batterie alcaline (es. AA o C). Non è quindi più necessario ricaricare le batterie, riducendo significativamente il costo di gestione della carica ed eliminando totalmente il costo di un dispositivo di ricarica.

Alla DMEA, allo stand OR.NET è stato presentato un prototipo con interfaccia SDC (Figura 1). Ora è utilizzato come interfaccia utente su un dimostratore dell'integrazione dinamica di dispositivi medicali in sala operatoria.